Svizzera in moto - I grandi Passi: Susten, Grimsel,Furka.

Nel cuore della Svizzera, a cavallo fra il Cantone di Uri e l’Oberland Bernese, si trovano i più noti itinerari motociclistici ed alcuni fra i passi più elevati della Confederazione. All’interno di un ideale “cerchio magico”, ricompreso fra Gottardo a est, Sempione a ovest e Susten a nord, si trovano mete e strade ognuna delle quali meriterebbe un viaggio o almeno un reportage. Sul Gottardo, per esempio, potete vedere un po’ di foto qui: Gotthardpass Degli altri, il più alto, con i suoi 2478 m., è il Nufenenpass, passo della Novena, di cui ci occuperemo presto, mentre l’Ofenpass è il valico di collegamento con la valle del Reno, di cui tovate notizie e foto qui: Oberalpass  Questo reportage è invece dedicato ad un anello più breve, di un centinaio di km, con partenza ed arrivo ad Andermatt. Da Andermatt in pochi km si arriva a Wassen    Subito ci si inerpica verso il passo Susten: la salita è già uno spettacolo, ma i panorami più belli li riserva la discesa verso Innertkirchen. Le cime risplendono ancora di più per i riflessi dei ghiacciai, e nitidi laghetti in quota aprono l’animo in modo abnorme, quasi come una sindrome stendhaliana.  A fondovalle, Innertkirchen   Laghi anche nella salita al Passo Grimsel, di differente natura e dimensioni: sono laghi artificiali, contenuti da dighe possenti, ma anche in questo caso lo spettacolo è imponente.   La scarica di adrenalina motociclistica arriva però scendendo dal passo Grimsel, in direzione di Gletsch e Ulrichen, dove il Rodano inizia la sua discesa verso il Mediterraneo.       Il Rodano Verso le sorgenti   Gletsch: sulla destra la strada del Grimselpass, sulla sinistra quella del Furkapass E' soprattutto sulle pendici del Passo Furka che si raggiunge il massimo: la strada si inerpica, particolarmente ripida su entrambi versanti, mentre tutto ciò che separa il motociclista dal dirupo sono dei semplici paracarri in pietra… La discesa verso Andermatt   Discesi gli ultimi tornanti, si arriva in fondovalle e qui si può decidere se voltare a destra verso il Gottardo, oppure completare l’anello che in pochi minuti, nonostante il traffico di fondovalle,  riporta ad Andermatt.     In verità tre ore potrebbero bastare per completare il circuito, ma sarebbe un vero peccato rinunciare alle tante soste che la tipicità dei luoghi, unici probabilmente nell’arco alpino, invita a fare.